E’ stato investito mentre era in sella alla sua bicicletta, in viale Resistenza, proprio di fronte al comando della Polizia Locale: nonostante l’intervento dei soccorritori del 118 l’uomo è morto in ospedale. Ancora sangue sulle strade a Pavia, questa volta la vittima è un maestro d’asilo di 50 anni, Daniele Marchi.
L’uomo, lunedì mattina, attorno alle 7.30, stava percorrendo questo tratto di strada per andare a lavoro. Secondo una prima ricostruzione è stato investito da un’auto che procedeva nello stesso senso di marcia. La donna alla guida della macchina, una Renault Captur, non si è fermata a prestare soccorso. Ha parcheggiato a poche centinaia di metri di distanza dal luogo dell’incidente ed è andata al lavoro: anche lei è un’insegnante, ma dell’istituto Bordoni. Dopo lo scontro alcuni automobilisti hanno subito chiamato i soccorsi. I medici hanno stabilizzato il 50enne sul posto e lo hanno poi trasportato d’urgenza al Policlinico San Matteo. Le ferite erano però troppo gravi e Daniele Marchi è morto poco dopo.
Nel frattempo gli agenti della Polizia Locale sono risaliti alla donna che guidava l’auto grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza. La signora è stata arrestata e portata in comando, dove avrebbe spiegato di non essersi accorta di nulla. Ora si trova ai domiciliari: le accuse per lei potrebbero essere di omicidio stradale e omissione di soccorso.