Ha solo 15 anni il baby rapinatore che, l’altra sera in piazza Emanuele Filiberto a Pavia, assieme a due complici ha avvicinato un coetaneo, studente in città, e, dopo averlo minacciato e picchiato, gli ha rubato i 20 euro che il malcapitato aveva in tasca. Allo studente ancora frastornato per l’accaduto non è rimasto altro da fare che denunciare l’accaduto ai carabinieri grazie anche all’aiuto di una passante che, avendo assistito alla scena, è riuscita a chiamare il 112 e a bloccare il ragazzino per poi consegnarlo alla pattuglia prontamente intervenuta nel luogo del misfatto.
Nel giro di pochi minuti il baby rapinatore è stato identificato e posto agli arresti nella comunità per minori di Pavia presso cui risulta domiciliato. Al termine delle formalità il 15enne è stato poi portato al carcere minorile di Milano a disposizione dell’autorità giudiziaria. Proseguono intanto le ricerche degli altri due componenti del gruppetto di violente. Un fenomeno, quello delle cosiddette baby gang, che nonostante l’attività incessante delle forze dell’ordine e quella delle scuole, sul piano educativo, continua a manifestarsi con inquietante frequenza. Solo nel gennaio di quest’anno in città si sono registrati due episodi simili ravvicinati.
Prima era stata la volta quattro giovani tra i 14 e i 16 anni colti in flagrante e denunciati dalla polizia mentre tentavano di rapinare alcuni coetanei della paghetta minacciandoli con un coltello. Una settimana più tardi, in strada Nuova, a finire nel mirino di un altro gruppetto di violenti è stato un15enne, a cui sono stati rubati 18 euro. In quest’ultimo caso sono stati denunciati al Tribunale specifico 4 minori.