Insulti omofobi e violenza fisica, il tutto condito dall’indifferenza generale dei presenti. Sono gli ingredienti della serata di ordinaria follia andata in scena domenica a Cava Manara, durante la festa del santo patrono. Delle ragazzine nemmeno 14enni inseguite e strattonate da un uomo sulla cinquantina e una donna, Chiara Piccoli, presa a pugni poiché ha provato a fermare quegli attimi di becera violenza. Momenti che Chiara, a poche ore di distanza, ripercorre così.
Un pugno in pieno volto nella totale indifferenza dei presenti. Nessuno, ha spiegato Chiara ai nostri microfoni, è intervenuto per provare a difendere le ragazzine dalla violenza fisica e verbale dell’uomo. Uno sfogo affidato alla sua pagina Facebook e ai nostri microfoni.