Fumo e un pacco sospetto. Tanto è bastato per mandare in tilt la metropolitana milanese in quella che è stata una nuova mattinata da incubo per i pendolari. Il giorno dopo il rincaro dei ticket, un doppio imprevisto ferma la linea rossa. I primi problemi alle 6.30, quando alcuni passeggeri della stazione Rovereto hanno notato del fumo nero uscire dal convoglio. la circolazione è stata bloccata tra Villa San Giovanni e Palestro. Sono arrivati anche i vigili del fuoco per gli accertamenti del caso. “Stiamo intervenendo – ha spiegato atm in un tweet – per risolvere un problema alla stazione di Pasteur” prontamente è stato attivato il servizio di bus sostitutivi, ma ovviamente si sono registrati numerosi disagi per i passeggeri, soprattutto quelli ignari del problema e arrivati in stazione convinti di poter prendere la metro come ogni mattina….e, nella migliore delel ipotesi, si sono ritrovati stipati su un autobus. L’oarario di punta infatti non ha aiutato. Dopo due ore circa il guasto è stato risolto, anche se la circolazione è proseguita a singhiozzo: “La circolazione dei treni riprende con rallentamenti – ha annunciato Atm – dopo un fermo tra Palestro e Villa San Giovanni per un intervento urgente a Pasteur”. Un guasto di natura elettrica. Il 19 giugno scorso si era verificato un fatto analogo per un surriscaldamento a una rotaia. Alle 8.30, nemmeno mezz’ora piu tardi un nuovo stop. Questa volta per colpa di un pacco sospetto a sesto fs che ha fatto scattare il piano di emergenza e l’evacuazione. “Abbiamo sospeso la circolazione su disposizione delle Autorità di Pubblica Sicurezza – scrivono questa volta dall’azienda di trasporti milanese. Nella tratta interrotta, quella tra il capolinea e sesto marelli, sono stati nuovamente disposti mezzi sostitutivi. Ancora nell’ora di punta…ancora disagi per i passeggeri, fortunatamente in questo caso solo per una ventina di minuti. La circolazione ha ripreso regolarmente solo dopo le 9.30.
Mattinata da incubo per i pendolari: doppio stop della metro
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