Un nuovo capitolo sul caso di maltrattamenti in famiglia a Robecco sul Naviglio, un caso che vedrà un uomo di 49 anni presentarsi il prossimo 11 luglio davanti al giudice presso il Tribunale di Pavia per la prima udienza dibattimentale.
Il Tribunale per i minorenni di Milano è intervenuto con un provvedimento che, di fatto, ha tolto i quattro bambini alla madre Chiara di 38 anni.
«Ci troviamo di fronte ad un caso nel quale le prime vittime sono i bambini – ha commentato l’avvocato Susanna Marangoni – la più piccola soltanto due mesi e già costretta a subire un allontanamento dalla propria madre». Se a luglio la madre si costituirà parte civile nel processo per maltrattamenti essendo stata considerata vittima di umiliazioni, offese e parolacce, insieme ai bambini, adesso il Tribunale per i Minorenni tratteggia un quadro diverso decidendo di intervenire con urgenza a tutela dei minori. Un quadro nel quale anche lei e il nuovo compagno non sarebbero in grado di garantire un futuro dignitoso a cinque bambini e ne ha così limitato la responsabilità genitoriale.
«La ricostruzione che hanno fatto è tutta da dimostrare e la contestiamo in ogni modo – ha commentato la donna – Ad oggi non posso sapere dove si trovano i miei bambini che hanno prelevato durante il centro estivo. Spero solo che tutto finisca al più presto e loro possano tornare a casa con me».