Tra proteste e presidi: La stretta via del Milan alla Maura

scritto da: Giovanni Migone De Amicis | 11 Aprile 2023

Parlare di stadio, negli ultimi quattro anni ha, significato parlare soprattutto di polemiche, dibattiti e proteste. A maggior ragione dopo che il Milan ha abbandonato, per ora solo a parole, l’ipotesi dell’abbattimento del Meazza e di realizzazione di uno stadio in condivisione con i cugini nerazzurri.

I rossoneri stanno si guardando intorno, scandagliando ogni angolo delle periferie di Milano alla ricerca del posto perfetto per il nuovo impianto. Al momento, come anche confermato a voce dallo stesso patron rossonero Gerry Cardinale, sono le aree dell’Ippodromo La Maura ad essere finite nel mirino del Diavolo, senza che questo elimini altre opzioni dal tavolo, come Sesto San Giovanni o San Donato milanese.

Ma La Maura – ippodromo del complesso di San Siro – è un polmone verde protetto che rientra nel Parco Agricolo Sud e sono in molti, tra cittadini, comitati e associazioni ad aver messo bene in chiaro la propria contrarietà. L’ultimo presidio di protesta la settimana scorsa. Noi c’eravamo con le nostre telecamere.